la guarigione sciamanica - Cerchio Castelvecchio
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la guarigione sciamanica

La maggior parte dell’ attività dello sciamano è la guarigione. Va in un Mondo Parallelo e chiede aiuto e potere ai suoi Spiriti per ottere la guarigione del paziente. Ho già parlato della mancanza di potere che lascia uno spazio alla malattia, ma anche la separazione può causarla. Separazione può essere il dolore della perdita di qualcosa o qualcuno, ma anche di una parte sconosciuta o dimenticata di sé. La fine di un amore, o, esempio, un bambino adottivo ha un pezzo di sé ancora collegato con la madre naturale, anche se è stato molto amato dopo. Anche il giudizio e il pre-giudizio, procurano separazione . Chi giudica gli altri, poi si auto-giudica e taglia via la parte di sé che non accetta. Non ci rendiamo neppure conto di essere noi stessi vittima di auto-giudizio e pre-giudizio.

 

La visione sciamanica ci considera tutti collegati e separazione e giudizio sono un rubinetto rotto, un continuo sgocciolamento di potere. La malattia è un’ ottima Maestra. Apre lo spazio a un nuovo stile di vita e la guarigione chiede che la persona prenda la responsabilità di quello che ha guarito e quello che deve cambiare .Occorre ripulire il passato che ci sta facendo ammalare. La via sciamanica chiede maggior consapevolezza e responsabilità. Lo sciamano è chiamato ‘il guaritore guarito’ perché solo dopo essersi curato il passato di ferite, traumi, separazioni, giudizi e pre-giudizi, è in grado di capire e aiutare gli altri. Nelle società tradizionali, non sempre chi riceve dagli Spiriti l’ avvertimento di ‘ prepararsi a diventare uno sciamano ‘, lo accetta volentieri. Spesso questa comunicazione viene considerata una disgrazia e si cerca di fare tutto per evitarla!

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